Imogen Heap

[stefaneto]

Sicuramente avete sentito qualcosa di lei in qualche pubblicità o serie TV. E' una cantautrice britannica, faceva parte del duo Frou Frou con Guy Sigworth (produttore di Bjork e tanti altri).
L'ho scoperta per caso da qualche mese e devo dire che mi sto sentendo in continuazione i suoi brani. Ha una ricerca sonora notevole. Pensate che per l'ultimo album è tornata nella casa dove abitava da piccola e ha creato un sacco di suoni e basi campionando e processando tutto ciò che trovava in casa, dai giocattoli alle ringhiere. Se vi interessa sapere un pò riguardo i suoi metodi di composizione/registrazione leggetevi pure http://www.soundonsound.com/sos/dec09/articles/heap.htm .

Vi posto anche una delle sue canzoni che preferisco

[stefaneto]

Via già che ci sono vi metto anche questa canzone



chissà che roba ha messo di sottofondo dal 3:01, secondo voi come l'ha fatto quel suono "spettrale"?

[Riven]

Seguo Imogen Heap da un bel po. La trovo un'artista molto interessante, sono contento che sul forum ci siano altri estimatori.
Oltre al sito segnalato da Stefaneto vi suggerisco di seguire anche il suo canale Youtube:
http://www.youtube.com/user/imogenheap

[stefaneto]

Grazie per il link, ho visto che ci sono un botto di video che non avevo mai visto. Ma mi pare di capire che ci sia una specie di DVD del 'making of' di Ellipse. Te Riven ne sai qualcosa?

[Riven]

Si, in effetti si è parlato dell'uscita di questo DVD col "making of". Non ho però capito se è uscito o meno

[alee]

Conoscevo solo "Hide and Seek", perchè c'è stato un momento in cui passava come sigla di qualche telefilm bimbominchia/spot pubblicitari vari.

Devo confessare che mi era piaciuta subito molto, ma a lungo andare, causa sovraesposizione mediatica elencata sopra, mi aveva fracassato i maroni

Ora, ascoltando anche altri suoi pezzi, confermo che l'artista mi piace molto. Molto sperimentale, anche se a primo ascolto la trovo un po' "troppa", con troppa roba dentro tutta insieme. Sarà che ultimamente apprezzo molto di più la leggerezza (abbinata alla genialità) di gruppi tipo Fever Ray, in cui c'è poca quantità, ma tanta, tanta tanta qualità